LA LIBERAZIONE DI ANDROMEDA - NIGREDO VERSO L'ALBEDO
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La Liberazione di Andromeda (NIGREDO VERSO L'ALBEDO)
Perseo generato dallo Spirito, dopo aver trionfato uccidendo la Medusa, libera Andromeda, l'Anima incatenata alla materia, dala nera roccia che emerge dall'oceano della vita primordiale. l'Amore trionfa e il cuore comprende la Conoscenza ed esprime la vera sapienza. Amore inteso come forza impetuosa e libera, coraggiosa e potente che si slancia senza chiedere nulla in cambio, nutrita dalla vita stessa, espressione diretta dell’Anima Liberata.
L'Essere deve auto-realizzarsi e fare compiere una rivoluzione alla propria coscienza: nascere, sacrificarsi e morire, la Rinascita.
L’unione delle polarità maschile e femminile, che si uniscono per formare una trinità è atto fondatore di ogni creazione. La geometria astrale quando un pianeta si crea e quando prende forma l’essere umano nel grembo materno, è la nascita della Luce, passando per le trasformazioni degli elementi: la terra (la parola Alchimia deriva proprio da Kem, la terra nera) l'acqua, il nostro corpo, il Sole e Marte la parte maschile e la Luna, venenerea e femminile. Così si attua la connessione con l'energia divina, l'unione divina che porta all'accesso alle dimensioni superiori, ove Lei è l’Archetipo di tutte le manifestazioni femminili nell’Universo, dal Mare = Maria, alla Luna = Iside, dalla Materia = Mater, all’Anima di tutte le cose e di tutte le donne.
Ermete affermava: ”Come è in alto così è in basso per compiere il miracolo della cosa Una”. “Quest’arte è in parte naturale in parte divina o soprannaturale. Alla fine della sublimazione germina infatti, per mediazione dello spirito, una splendente anima candida, e assieme allo spirito stesso s’invola nel cielo. E questa è chiaramente e manifestante la pietra […]”, (JUNG C. G., Psicologia e Alchimia, p. 359-360)
Opera che rappresanta il primo stadio dell'opera, opera al nero di decomposizione che partendo dal Chaos primordiale, Il Drago = Yang che emerge dal Chaos allo stesso tempo, un raggio di luce pura lo Yin emerge dal Chaos per construire il Cielo. Lo Yin et lo Yang, non sono opposti, ma complementari, maschile e femminile, la luce e il buio, ossia la dualità che governano l’Universo. (Questa concezione è presente nelle due religioni cinesi del Taoismo e del Confucianesimo è anche alla base della scienza classica cinese.)
Dipinto realizzato dopo un sogno, rappresenta la rinascita così come quella de L'Aquila.
Nel suo poema filosofico Tommaso Campanella scriveva:
“…avrà per manto il sole e per corona lucenti stelle e nel leggiadro piede per scarpa avrà l’inargentata Luna, te calpesterà cò il piede armato di luminosa face e nel tuo inferno faratti sospirar con duolo eterno.”
Sappiamo che Mercurio è caratterizzato dai seguenti aspetti: è duplice in quanto rappresenta gli opposti, bene e male, infero e divino, sessualità e spiritualità, madre e figlio, padre e figlio, fratello e sorella, maschio e femmina, fuoco e acqua, etc., inoltre è materia e spirito ma anche il processo che dalla prima va al secondo e viceversa, è il diavolo tentatore come lo spirito redentore, è inganno e saggezza, è grezzo come cloaca ma anche filosofale nell’omonima pietra, rappresenta il Sè come nel processo d’individuazione ma anche l’inconscio collettivo, il singolo come l’universale, è giovane e vecchio, puer e senex, etc. etc..
Tra le sue figure abbiamo il Drago, l’ermafrodito ma anche la Grande Madre, come Iside, la stessa Venere finanche la Vergine Immacolata, passando da Diana, Athena, Sofia, ma anche Lucifero, lo stesso Saturno, Cupido, la Melusina, la femme aux serpents, Priamo, Dioniso, Pan, finanche il Bafometto, l’Anticristo come lo stesso Cristo, il Lapis Philosophorum, la Remora, lo Spirito Santo e la stessa Trinità (Uno e Trino) etc.
Tutte figure dell’Anima della Natura che rappresentano la natura della nostra Anima.
MG
1962-2021